Descrizione

Rivalutazione dei fitochimici alimentari per l’infezione da coronavirus.
Effetti di esperidina e quercetina

Autore: Paolo Bellavite

ISBN: 9788894608588
88 pagine, copertina flessibile, brossura

 

Dalla quarta di copertina

I polifenoli alimentari costituiscono una grande famiglia di sostanze con proprietà benefiche in un ampio gruppo di malattie trasmissibili e non trasmissibili. Questi composti supportano e migliorano le difese dell’organismo contro lo stress ossidativo e sono utili nella prevenzione di patologie legate alla sindrome metabolica. Molti prodotti naturali, già segnalati per avere attività antivirale e antiossidante, sono oggi utilizzati come punto di partenza per trovare potenziali composti bioattivi candidati contro SARS-CoV-2, agente eziologico della malattia COVID-19. Qui si richiama l’attenzione su due flavonoidi come l’esperidina degli agrumi e la quercetina, presente in molti vegetali tra cui capperi, cipolle, cicoria, piselli, mirtilli. Queste due sostanze stanno emergendo come buoni candidati per un effetto protettivo e forse curativo, perché i test di simulazione “in silico” suggeriscono che esse interferiscono con il virus SARS-CoV-2, legandosi ai recettori cellulari e agli enzimi proteolitici coinvolti nella sua replicazione. Oltre agli effetti inibitori sul virus a livello cellulare, i due flavonoidi possono avere effetti benefici indiretti nelle malattie infettive, giacché prevengono o migliorano le comorbilità metaboliche e vascolari che possono complicare il decorso clinico. Questa rassegna si concentra sui meccanismi biochimici e farmacologici dei due comuni polifenoli alimentari nell’ambito degli approcci dietetici alla prevenzione e al trattamento delle malattie infettive causate da virus, con una speciale attenzione al COVID-19.

Paolo Bellavite

Medico chirurgo, ematologo, ricercatore,

già professore di Patologia generale all’Università di Verona.

Curriculum e pubblicazioni scientifiche in www.paolobellavite.it

© 2022, Vanda Editore
Prima edizione